I grandi eretici della storia
“Ogni uomo è una creatura dell’epoca in cui vive; solo pochi
sono in grado di elevarsi al di sopra delle idee del loro tempo”. -Voltaire
Nonostante la mia modesta cultura cinematografica, ho impressi in mente alcuni film che considero delle vere e proprie icone e che, forse per affinità o sintonia, evocano in me forti emozioni e particolari stati d’animo.
Uno di questi è Ágora, un film storico uscito un paio di anni fa nelle sale italiane che rievoca la vicenda umana della prima scienziata della storia, l’astronoma e filosofa Ipazia di Alessandria, vissuta nel IV secolo d.C. che fu perseguitata della chiesa fino alla morte, in nome della sua passione per la scienza, la libertà e la ricerca della verità. Continue reading “I grandi eretici della storia” »
Viviamo in un mondo dominato dal materialismo, diretta conseguenza dell’atomismo di Epicuro e Democrito e del meccanicismo di Cartesio che ha avuto i suoi risvolti sia nella scienza medica, diventata prevalentemente riduzionistica e deterministica, sia nell’economia e nella società civile dalla rivoluzione industriale in poi. La parte “spirituale”, giudicata non suscettibile di indagine scientifica dal razionalismo cartesiano, ha dovuto attendere i geni quantistici a cavallo del Novecento per essere rivalutata ma, a tutt’oggi, rimane un po’ ‘a latere’ e appannaggio di personaggi un po’ strani, i cosiddetti scienziati di frontiera, i cui lavori generalmente non vengono diffusi dalla riviste e dai mass media accreditati oggi nel mondo scientifico costituito ma si avvalgono, per essere pubblicati, di vie più esoteriche, iniziatiche, per così dire.
Terapia verbale e Kabbalah
Il linguaggio non è solo comunicazione ma anche creazione. Lo sa bene l’aspetto esoterico della mistica ebraica: la Kabbalah. Secondo questa antica conoscenza il linguaggio è sacro, sacre sono le lettere ebraiche, perché Dio attraverso di esse ha creato l’Universo.
Le 22 lettere dell’alfabeto ebraico non sono solo lettere ma anche archetipi, qualità energetiche. Continue reading “Terapia verbale e Kabbalah” »
L’oggetto della discordia
(Racconto di Pellegrino De Rosa)
L’oggetto si stagliava immobile e silenzioso, sospeso a mezz’aria, sopra il mare in bonaccia.
Aveva la forma di un triangolo isoscele, con la base a sinistra e la punta a destra, e sembrava di metallo.
Il bambino spalancò gli occhi e corse, trafelato, dall’uomo chiamato “il Maestro” e lo strattonò tirandogli la tonaca.
«Che c’è?»
Il fondamentalismo scientista
e le nuove ipotesi evoluzionistiche
di Enzo Pecorelli
Nei secoli scorsi, chi osava sostenere posizioni intellettuali o scientifiche contrarie alle ideologie e ai dogmi dominanti, quasi sempre di natura religiosa, veniva sistematicamente e violentemente combattuto.
In alcuni casi, come quello di Galileo Galilei, gli “eretici” che si macchiavano di tali “crimini” subivano punizioni esemplari. In altri casi, venivano addirittura arsi vivi, come capitò a Giordano Bruno. Continue reading “Il fondamentalismo scientista e le nuove ipotesi evoluzionistiche” »
adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo;
Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti dell’uomo hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell’umanità, e che l’avvento di un mondo in cui gli esseri umani godono della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato proclamato come la più alta aspirazione dell’uomo; Continue reading “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo” »
Per i pitagorici i numeri erano principi cosmici divini, “Archè”.
La scienza matematica rappresentava un mezzo di purificazione dell’anima, che dimentica di se stessa era prigioniera nel corpo. Si conferiva al numero quindi, un significato mistico, che andava oltre a quello scientifico. La numerologia degli archetipi mette in relazione la disciplina dei numeri con la mitologia. Ciascun numero è una divinità, un Archetipo, correlato all’altro all’interno di un insieme armonico che Jung chiama “inconscio collettivo”. Come in un immenso orologio, i numeri scandiscono il ritmo della nostra vita e descrivono la relazione tra gli eventi e le cose.
Jung affermava che i numeri sono immagini del Sé, e come tali, rappresentano la più primitiva espressione dello spirito. In questo straordinario gioco cosmico, ogni individuo segue la sua traiettoria, che comunemente viene chiamata “destino”. Nel momento in cui si acquisisce consapevolezza sui meccanismi che governano la psiche, si è in grado di diventare co-creatori della propria vita. Continue reading “64: il numero di Dio? 64 Ghz: la frequenza di Dio?” »
Durante l’Agosto 2012, un rabbino tedesco della Baviera è stato querelato per aver circonciso un neonato, nuovo membro della propria comunità. Continue reading “I vantaggi igienici della circoncisione e il rinnegamento delle origini giudeo-cristiane della cultura europea” »
Essendo io medico e ricercatore, affronterò questo tema, che dal titolo appare molto forte, dal punto di vista di un terapeuta che cerca la via migliore per prendersi “cura” delle persone e portarle verso la “guarigione vera”, essendo convinto che la medicina convenzionale, che io peraltro esercito, nella maggior parte dei casi, è esclusivamente sintomatica e non riesce ad andare alla radice del problema di salute ma solamente a mascherarlo fino alla successiva recidiva, cosa di cui le persone ormai si rendono ben conto, ma, se qualcuno solleva la testa per dichiararlo, ecco che viene considerato con fastidio o guardato con indifferenza o sospetto.
Se poi costui è un addetto ai lavori, allora è un eretico e, se insiste, subisce anatemi. Continue reading “Dogma, eresia ed Anatema” »
Da sempre la Verità è stata boicottata, manipolata, surrogata… Da sempre, chi sinceramente si è disposto al suo servizio ha dovuto fare i conti con forze avverse che, talora incomprensibile fatalità, sorgevano a volte dal nulla ad ostacolare la strada: paradossalmente proprio chi, nella storia, ha “offerto” la propria vita al suo servizio, ha incontrato o si è scontrato con queste forze.
I Testimoni della Verità sono sempre stati disconosciuti nel loro tempo, smentiti, spudoratamente boicottati, finanche uccisi… Continue reading “Allearsi alla Verità: il “significato” di uno strano destino…” »
La Dermatologia viene considerata usualmente branca assai complessa della Medicina. Le lesioni cutanee, infatti, paiono al profano quasi del tutto identiche fra di loro e di assai difficile decifrazione.
Prenderemo spunto, come sempre, dall’analisi del testo: in questo caso la nostra indagine partirà dalla parashah Tazrià, (Vaiqrà,12, 13) all’interno della quale sono descritti, talaltro con una buona accuratezza, stati patologici cutanei.
PELLE, CUTE, EPIDERMIDE, OR עור (con la ayn ע): quel sottile velo che avvolge il corpo umano, ne delimita i confini, funge da finestra verso il mondo esterno.
Nel testo si parla di tzaraath, termine che viene spesso tradotto impropriamente come “lebbra”; ma, benché all’interno del testo siano elencate le lesioni elementari polimorfe di una generica “lebbra”, non si tratta certamente – o non si tratta solamente- del Morbo di Hansen tradizionalmente conosciuto. Continue reading “PASHUT HA'OR, la Pelle come PESHAT” »
Prima di tutto ritengo opportuno fare una precisazione riguardo il titolo che è stato dato a questo tema, in quando batteri, virus, microbi e parassiti non sono i costituenti di un’unica classe. Infatti, secondo una definizione semplice ed essenziale, nei microrganismi o microbi rientrano tutti gli organismi viventi che non sono visibili a occhio nudo e per la cui osservazione sono necessari i microscopi, e in base alle loro caratteristiche i microrganismi possono essere suddivisi in quattro gruppi: virus, batteri, funghi e parassiti. Siccome elencare queste caratteristiche sarebbe dispersivo, esulerebbe dal reale significato del tema, e per i più credo che sarebbe una lettura noiosa e pesante, parlerò in generale di questi organismi microscopici, sottolineando i loro aspetti negativi ma citando anche quelli positivi. Continue reading “Microrganismi e cultura: possibilità evolutive per l’Uomo” »
È da poco trascorsa la mezzanotte e domani, la mattina di Pasqua, le campane suoneranno ancora… il passaggio si compie, il sole ritorna, la vita si rinnova. L’illusione è sconfitta, ci è dato di non più cader nella trappola…
Nuovamente invitto, il sole torna per risvegliare la sua sposa che, sinora assopita nel sonno dell’Ade, s’incammina verso di lui ritrovando la forza di romper la dura zolla, come il germoglio che talora vince persino il cemento. Storia paradossale quella del seme, come quella dell’uomo… che di tutti gli esseri è il più sensibile ed anche il più forte e che, nella sua fragilità, è vincente – come il tenero germoglio – nella lotta per l’esistenza.
Tuttavia, niente di più naturale del “paradosso”, del doppio, apparentemente inconciliabile…
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Tutto è “doppio” in questa natura: il seme è doppio e l’uomo è doppio… due gambe, due braccia, due occhi, due orecchie, due nasi! Due nasi?!?! ma che dico! ma no, è vero: “due” nasi!!! Anzi… due cuori… E’ curioso, eppure, proprio quei “luoghi corporei” che, non solo simbolicamente, gestiscono un “centro” e lo rappresentano, come il cuore (ma anche, perché no, come il naso, ombelico del nostro volto) siano anch’essi… duplicemente strutturati… Continue reading “Dall’Egitto alla Terra di Canaan: una storia di passaggio e di… significante paradosso…” »