Essendo io medico e ricercatore, affronterò questo tema, che dal titolo appare molto forte, dal punto di vista di un terapeuta che cerca la via migliore per prendersi “cura” delle persone e portarle verso la “guarigione vera”, essendo convinto che la medicina convenzionale, che io peraltro esercito, nella maggior parte dei casi, è esclusivamente sintomatica e non riesce ad andare alla radice del problema di salute ma solamente a mascherarlo fino alla successiva recidiva, cosa di cui le persone ormai si rendono ben conto, ma, se qualcuno solleva la testa per dichiararlo, ecco che viene considerato con fastidio o guardato con indifferenza o sospetto.
Se poi costui è un addetto ai lavori, allora è un eretico e, se insiste, subisce anatemi. Continue reading “Dogma, eresia ed Anatema” »
È da poco trascorsa la mezzanotte e domani, la mattina di Pasqua, le campane suoneranno ancora… il passaggio si compie, il sole ritorna, la vita si rinnova. L’illusione è sconfitta, ci è dato di non più cader nella trappola…
Nuovamente invitto, il sole torna per risvegliare la sua sposa che, sinora assopita nel sonno dell’Ade, s’incammina verso di lui ritrovando la forza di romper la dura zolla, come il germoglio che talora vince persino il cemento. Storia paradossale quella del seme, come quella dell’uomo… che di tutti gli esseri è il più sensibile ed anche il più forte e che, nella sua fragilità, è vincente – come il tenero germoglio – nella lotta per l’esistenza.
Tuttavia, niente di più naturale del “paradosso”, del doppio, apparentemente inconciliabile…
***
Tutto è “doppio” in questa natura: il seme è doppio e l’uomo è doppio… due gambe, due braccia, due occhi, due orecchie, due nasi! Due nasi?!?! ma che dico! ma no, è vero: “due” nasi!!! Anzi… due cuori… E’ curioso, eppure, proprio quei “luoghi corporei” che, non solo simbolicamente, gestiscono un “centro” e lo rappresentano, come il cuore (ma anche, perché no, come il naso, ombelico del nostro volto) siano anch’essi… duplicemente strutturati… Continue reading “Dall’Egitto alla Terra di Canaan: una storia di passaggio e di… significante paradosso…” »
Per scrivere qualcosa di interessante sui microorganismi che “ospitiamo” (uso questo termine perchè è l’unico che si dovrebbe usare perché è documentato da anni che nel nostro corpo vivono più batteri e virus delle cellule stesse), devo ritornare indietro alla fine dell’ottocento e raccontarvi tutta la storia. Una storia vera ma taciuta dalla scienza accademica ed ortodossa. Nessuno di voi, di certo, conosce il grande Antoine Bechamp, microbiologo e bionaturalista francese (1816-1908). Continue reading “Batteri, Virus, Parassiti” »