"Non chiedere la strada a chi la conosce, affinché tu possa smarrirti” (Rabbi Nachman di Breslev)
Lo smarrirsi, il perdere i “punti di riferimento” é
un'esperienza necessaria alla crescita dell'individuo e allo sviluppo della sua consapevolezza.
Ognuno deve dire: Il mondo intero è stato creato per me. E poiché è stato creato per me, devo esaminare e cercare costantemente dei mezzi per migliorarlo, colmare le sue lacune e pregare per lui.
Rabbi Nachman di Breslev, Likuté Moharan, 5.1
Credetemi, è in mio potere di fare la pace con il mondo intero, di tal sorta che nessuno lotterebbe più contro di me. Ma che posso farci, dal momento che esistono certi gradini celesti che non si possono raggiungere se non tramite il conflitto... più spandete l'acqua attorno all'albero, meglio cresce.
Rabbi Nachman (Hayey II, 11:57)
La Torah ci ordina: RICORDATI DELLO SHABBAT! (quarto comandamento, Es. 20,8)
dice Rabbi Nachman: "Non c'è che il ricordo del futuro".
Rav Ouaknin, parafrasando traduce: "Ricordati del tuo futuro!"