Ogni epoca storica vede ciclicamente sorgere due stelle orbitanti ad un medesimo fenomeno che si manifesta in un sistema binario: basti pensare a Hillel e Shammai, Francesco d'Assisi e Rumi, il Baal Shem Tov e il Gaon de Vilna, Darwin e Lamarck, Pasteur e Béchamp, Freud e Jung, Einstein e Bohr, Gandhi e Sri Aurobindo, ed oggi Steve Jobs e Bill Gates.
I due poli dell'era digitale, Steve Jobs e Bill Gates, rappresentano rispettivamente le due colonne dell'Albero della Vita e i due emisferi cerebrali: Steve Jobs l'emisfero olistico, unificatore e visuale destro, mentre Bill Gates l'emisfero sinistro, razionale, selettivo e separatore.
Non a caso infatti le aziende da loro create, Apple e Microsoft, e i loro rispettivi computer Mac e Pc, non rappresentano solo due sistemi operativi diversi (Sistema chiuso integrato e Sistema aperto), ma sono materializzazione di due vere e proprie diverse visioni del mondo. La filosofia che ha prodotto il Macintosh è profondamente diversa da quella che ha prodotto il Pc Windows.
Solitamente ci si occupa di studiare ed analizzare singoli personaggi senza metterli in correlazione gli uni gli altri, quasi non ci fosse alcun nesso fra di loro. Questo libro inaugura un nuovo genere di letteratura trasversale, che invita a passare da una lettura lineare della storia, ad una visione che mette in connessione luoghi, eventi, personaggi, in particolare a quelli vissuti in una medesima epoca: la differenza fra analizzare un singolo personaggio ed analizzare diversi personaggi ed eventi, è la medesima differenza che intercorre fra l'analisi di una linea retta e la scoperta dei punti di intersezione che essa crea nel suo incontro con altre linee, è la stessa differenza che c'è fra il singolo filo e il tema geometrico che diversi fili compongono nella trama del tessuto.
Così lo studio comparato dei due padri dell'attuale Rivoluzione Digitale, Steve Jobs e Bill Gates, ci consente di afferrare il cambiamento epocale che viviamo in tutta la sua ampiezza e complessità, e ad un livello di profondità che non potremmo mai raggiungere se ci limitassimo ad analizzare queste due grandi figure separatamente.
In effetti ogni grande personaggio apporta un messaggio unico, materializzazione di un pensiero divino necessario a quell'epoca in cui viene prodotto. E ogni messaggio affiora insieme ad altri messaggio nello stesso tempo.
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