Moshe Tzvi HaLevi Berger
Moshe Tzvi HaLevi Berger, è nato in Transilvania nel 1924.
Sopravissuto alla Shoah, ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti a Roma e a Parigi .
Accanto alla sua attività artistica Moshe si è dedicato per molti anni allo studio della Kabbalà, traendo dagli scritti deipiù grandi Kabballisti della Tradizione ebraica, l'ispirazione per i suoi quadri.
Nel 1992 ha fatto la sua Alya e si è stabilito in Gerusalemme, dando vita al "Museo dei Salmi" che espone le 150 opere da lui realizzate, che mettono in luce il significato kabballistico contenuto nel testo dei Salmi.
Moshe è uno di quei superstiti della Shoah che ha saputo trasformare la vita in una nuova grande opportunità di stanare la luce che si nasconde anche dietro le tenebre e farne dono agli altri mediante opere di suprema bellezza.
Conformemente ai fondamenti della kabbalà, le lettere dell’alfabeto ebraico sono l’elemento grafico con cui Moshe costruisce le immagini che il Testo Sacro genera in lui.